Come le bottiglie Miron vengono upcycled in opere d'arte
Siamo molto felici che i nostri clienti riutilizzino spesso le nostre bottiglie, poiché il riutilizzo è ancora più sostenibile del riciclaggio. Il nostro cliente austriaco Buster Bang porta il riutilizzo a un livello superiore trasformando le nostre bottiglie d'acqua in tavoli di design.
Quirin Krumbholz, fondatore di Buster Bang, ha una formazione in design di prodotto e architettura. Come designer di prodotto, utilizza sempre il principio dell'upcycling per riadattare o riutilizzare i materiali o esplora modi per utilizzare gli oggetti in modo nuovo e creativo. Di conseguenza, la sua casa è piena di mobili fatti da lui stesso a partire da una varietà di prodotti esistenti. L'oggetto più apprezzato dai suoi amici è il tavolo fatto con bottiglie di vetro. Nonostante il design elegante e semplice, Quirin ha dovuto realizzare diversi prototipi dei cosiddetti Bang Blasts, che sono le parti centrali del tavolo. Questo ha portato a esperimenti con tecniche di stampa 3D e materiali come il legno e processi di carbonizzazione. Quest'ultimo processo è una tecnica molto antica che protegge il materiale dalle influenze ambientali come il clima e gli insetti. Il tavolo è attualmente disponibile con diverse bottiglie di vetro. Tuttavia, siamo orgogliosi di sapere che quello con il vetro Miron è il più venduto grazie al suo colore, dimensione e forma unici. Un fatto curioso è che il nome Buster Bang deriva dal "big bang". Ispirato dalla parte centrale, come il pianeta Miron (Nettuno) "esplodendo" nelle bottiglie.
I tavoli unici possono essere percepiti come un esempio perfetto di ciò che significa upcycling e di pensare oltre il solito ciclo di vita dei prodotti di consumo. L'upcycling apre la strada a molti designer e costruttori per contribuire a riscrivere la storia dei prodotti e dei materiali. Trovare nuovi modi per applicare i principi di riduzione, riutilizzo e riciclaggio. Per Buster Bang, questo implica l'utilizzo di materiali sostenibili il più possibile, che possono anche essere riciclati. L'obiettivo finale sarebbe un'economia circolare. Buster Bang sottolinea così l'importanza di sviluppare nuove strategie e di impegnarsi con i clienti in un dialogo positivo verso la progettazione per l'ambiente.
Amiamo essere una piccola parte di questo marchio creativo che riflette i nostri obiettivi di restituire qualcosa alla natura e di avvicinare la natura a noi stessi. Il futuro di Buster Bang offre molte possibilità con la comunanza dell'upcycling. Con un interesse personale e passione in mente, Quirin Krumbholz non vede l'ora di trasformare idee in prodotti che valga la pena realizzare. Da Miron non vediamo l'ora di vedere cosa verrà dopo! Visita il sito web di Buster Bang per saperne di più su di loro e sui loro prodotti.